“Il corso mi ha aiutato molto a capire come esporre al meglio le mie idee anche a persone con conoscenze diverse dalle mie, essendo il gruppo così eterogeneo. Infatti con le varie esercitazioni mi sono sforzata di esprimere i miei contenuti in maniera semplice e concisa in modo che venissero compresi anche da chi è al di fuori del mio campo di competenza, aspetto che prima trascuravo nella mia comunicazione.” Antonella, 2020
“Il corso ‘Comunicare la Scienza’ mi è tornato utilissimo a ‘scendere dall’Iperuranio del mio sapere filosofico’ per scoprire ‘nuovi mondi’ inesplorati, fatti di Persone oltre che di numeri e leggi fisiche. E’ stata una bellissima esperienza, nella quale oltre ad aver testato socraticamente la mia ‘ignoranza’, sono riuscita a confrontarmi e collaborare con ‘colleghi’ e Professori provenienti da ambiti diversi dal mio.Inoltre, ringrazio di cuore la Professoressa Lucente per i suoi esercizi di scrittura ‘telegrafica’, che mi hanno permesso di iniziare a correggere la mia prolissità da ‘poema epico’! Peccato per l’online, che ha impedito maggiori esercitazioni. Mi sarebbe piaciuto anche un approfondimento maggiore di alcuni temi e in generale alcune ore in più per il corso. Ottimi tutti gli interventi degli ospiti.” Donatella, 2020
“Ad oggi sono pochi i corsi sulla comunicazione nel mondo scientifico, e per me, le esercitazioni sono state fondamentali, perché i laboratori sono stati condotti da figure professionali che hanno portato esempi pratici e nozioni con cui confrontarmi.” Concetta, 2020
“La grande crescita portatami da Comunicare la scienza è stata proprio la bellezza di scoprire quanto la mia maniera di pensare sia speciale. Sfruttare la creatività personale può essere fonte di ricchezza per noi stessi ma anche per gli altri.” Alessandro, 2020
“Occorrerebbe il livello due del corso.” Antonella, 2021
“Ridurre in alcune parti la sezione dedicata alle conoscenze generali e focalizzare maggiormente nell’ambito della comunicazione scientifica.” Monica, 2021
“Sacrificare l’ultima esercitazione del sabato per iniziare già due settimane prima a lavorare al progetto finale. Non solo per evitare di arrivare all’ultimo momento con l’affanno, ma anche e soprattutto perché lavorare tutti quanti in sinergia allo stesso progetto è stata la parte più stimolante del corso.” Samuele, 2021
“Il corso è strutturato in maniera molto interessante, gli approfondimenti sono stati tenuti in maniera impeccabile e un plauso speciale va alla docenza. Un excursus nel mondo della comunicazione scientifica coinvolgente sia per studenti che per chi, come me, ha deciso di intraprendere questo percorso per approfondire alcuni temi verso i quali nutro un forte interesse. Purtroppo il lavoro di gruppo di quest’anno non credo abbia raggiunto l’obiettivo prefissato e la mancanza di incontri durante il percorso per un parere esterno ha influenzato molto i risultati. Si è deciso di adottare un sistema di scelta basato sulla scelta della maggioranza ma è mancata la discussione sul progetto, che non è stato immaginato come un evento ma sempre come un piano editoriale. Lavoro nel mondo degli eventi da anni, purtroppo temo che virtualmente sia difficile instaurare relazioni che possano portare alla realizzazione di un progetto senza una direzione tecnica/artistica, e sebbene mi piacerebbe che tutte le letture della mia adolescenza fossero vere temo che senza un orientamento non si possa mai far partire un progetto forte. È mancata un po’ la direzione, non la voglia di fare. Ad ogni modo è stata una bellissima esperienza, ho seguito molte lezioni in differita per motivi di lavoro (e di fuso orario delle persone con cui lavoro :s ) ma è stato per me importante poter assistere al corso e prendere parte alla prova finale. Grazie.” Marianna, 2022
“Non ci sono errori da segnalare e neanche critiche. Vorrei solo permettermi di suggerire quanto segue per una programmazione temporale diversa: in virtù del potenziale immenso di cui gode, secondo me il corso dovrebbe iniziare molto prima (da novembre o dicembre), organizzando eventualmente un incontro ogni due settimane e distribuendo, così, le ore dedicate tanto a lezioni quanto a esercitazioni intensive (in modo speciale se si tratta di lezioni tecniche, come quelle sull’engagement oppure l’utilizzo di social network, rispetto ai quali è stata data molta attenzione; personalmente non sono un fervido utilizzatore di social network ma è stata comunque una bella occasione per conoscere e avvicinarsi a un mondo contemporaneo dietro il quale vi è in realtà una ricchezza di tecniche, dettagli presentativi, organizzativi, ecc. che ignoravo). Ciò potrebbe dare a tutti maggiore elasticità (prima e dopo il periodo di Natale) per riflettere di più sui contenuti proposti e le attività da svolgere fino a maggio ma, soprattutto, farebbe germogliare passo dopo passo maggiore consapevolezza di quello che si deve fare nel corso. L’importante è ritrovarsi nella condizione di svolgere tutto conciliando, con tranquillità, l’impegno preso con il corso e i periodi fitti di impegni derivanti, per esempio, dallo studio, dall’università, dal lavoro. Grazie ancora per questa bellissima opportunità!” Alessandro, 2022
“Le lezioni più tecniche sui social e sui video sono state molto interessanti, ma faticose perché molto dense. La non piena valutazione che ho precedentemente assegnato dipende da questo motivo, non dalle persone che sono state competenti, professionali e molto disponibili al supporto e al confronto durante tutto il corso. Credo che si possa organizzare meglio e in maniera più efficace, per tempistica e incisività, la parte dedicata alla getione delle interazioni nei gruppi. Preparare e motivare un po’ di più potrebbe portare a migliorare il rodaggio e a facilitare la preparazione del festival.” Francesca, 2023
“È stato un viaggio tanto stimolante, bello, coinvolgente, memorabile.” Giovanna, 2023
“Il corso ha pienamente corrisposto alle mie aspettative iniziali e in molti casi le ha superate; non ho riscontrato criticità da segnalare. Forse la fruizione in presenza avrebbe potuto rappresentare un valore aggiunto e potenziare la bella sinergia che si è comunque creata tra docenti e studenti.” Isabella, 2023